Destinazioni 2017-01-27T19:56:05+01:00

Liguria, il Golfo dei Poeti

Tellaro, Lerici, le stelline di Maralunga, Portovenere, Palmaria, Tino e le 5 Terre, premiate dall’UNESCO nel Maggio del 1997. Conosciute dagli inglesi come “Five Lands” offrono ai loro visitatori pittoreschi centri storici arroccati su coste frastagliate a picco su incomparabili acque cristalline. Vernazza, Manarola, Corniglia, Monterosso, Riomaggiore i loro nomi.
In questi paradisi, in tempi meno recenti passarono e vi soggiornarono Shelley e Byron, più in la, Portofino, poche località al mondo possono competere per fascino con questo borgo protetto da tutti i mari e da tutti i venti.

I loro segreti sono la cornice delle Alpi Apuane, il microclima dolce grazie al quale il verde è sempre rigoglioso, e la vicinanza a borghi ricchi di storia e di dimore, di antiche nobiltà come i Malaspina e i Medici.

Da Bocca di Magra

Bocca di Magra è un piccolo borgo situato in provincia di La Spezia (alla foce dell’omonimo fiume, al confine tra Liguria la Toscana), che assieme alle località di Fiumaretta, Montemarcello e Cafaggio costituiscono il comune di Ameglia.
Nata come villaggio di pescatori, tutt’oggi nel borgo sono conservate importanti testimonianze storico-artistiche che ne hanno fatto la caratteristica principale per il suo inserimento all’interno del Parco culturale della Val di Magra e della Terra di Luni.

Le principali attività sono il turismo, la pesca, la cantieristica e la presenza di diversi porticcioli utili alla nautica da diporto e alle società di charter che, grazie alla loro posizione territoriale permettono di raggiungere in poco tempo le località limitrofe di Lerici, Portoveneree  le Cinque Terre, ed un po più in là, Portofino, l’isola d’ Elba, la Corsica e la Sardegna.

Sarzana e l’Antica Luni

Situata nella parte terminale della vallata del Magra, a pochi km dall’estuario dell’omonimo fiume, Sarzana è diventata, dall’anno della sua fondazione un’importante via di comunicazione fra la Liguria, la Toscana e l’Emilia Romagna.
Considerata  fin dall’antichità un’importante centro di rilievo per le attività agricole e commerciali, divenne in età medioevale centro religioso e giuridico. Storie e tradizioni sono racchiuse all’ interno dei monumenti presenti in essa (Fortezza Firmafede, Cattedrale di Santa Maria, Pieve di Sant’ Andrea, Piazza Garibaldi , Piazza Matteotti e i numerosi palazzi storici)
A 10 minuti di macchina, si può visitare l’antica colonia romana di Luni, ubicata nella frazione del Comune di Ortonovo. Suddivisa in tre località (Luni Mare, Luni Stazione e Luni Scavi), quest’ultima ospita le rovine dell’antica città ed il Museo Archeologico Nazionale.

Portovenere

E’ il comune più piccolo della provincia spezzina, situato all’ estremità meridionale della riviera ligure, grazie alla sua conformazione territoriale e alla frastagliata linea di costa, va a costituire la sponda occidentale del Golfo della Spezia (Golfo dei Poeti).
Grazie alla presenza dei suoi beni architettonici e naturalistici , dal 1997 è stato Inserito nei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO, assieme alle isole di Palmaria, Tino, Tinetto e al Parco Marino delle Cinque Terre. Dal 2001 è diventata la sede dell’omonimo Parco Naturale regionale.

Portofino

Nata come villaggio di pescatori, oggi è una delle destinazioni di charme più ambite dal turismo nautico ed è una delle località più fotografate della Riviera Ligure. Limitrofe sono le località di San Fruttuoso, Camogli e il borgo di Santa Maria Ligure, riconosciute anche per i loro eccellenti ristoranti.

Le Cinque Terre

Un acclamato Parco Nazionale, situato in un suggestivo tratto di costa del levante ligure nella provincia di La Spezia, presenta uno territorio unico e frastagliato che include al suo interno gli storici e caratteristici villaggi di  Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore , tutti e cinque si affacciano a picco sul mare e, dal 1997 sono entrati a far parte del  Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.

ombra

Sardegna, l’Arcipelago della Maddalena

Le magnifiche 7 sorelle dell’Arcipelago,  dove la natura cresce spontanea ed ogni scorcio è un tripudio di bellezza. Sull’acqua sbocciano scintillanti emozioni, poesie di luce, come il brillare di minuscole lampadine. Un mare bello da guardare e piacevole da vivere.
La Maddalena, l’isola più grande dell’Arcipelago, spiagge, acque dagli straordinari colori, un paradiso a cinque stelle e, le altre, Caprera, Santo Stefano, Spargi, Budelli, Razzoli e Santa Maria, non sono da meno.
Un mare dove crescono distese di piante acquatiche, dove vi trovano riparo cozze, cernie, dentici, cavallucci marini, aragoste, barracuda e colonie di delfini. Uno degli scenari più affascinanti del Mediterraneo, dove i campioni si danno battaglia. Regate e team a confronto, ma anche baie incontaminate da scoprire.

Da La Maddalena

Isola situata a nord-est della Sardegna e definita nel XIX Secolo come la “Piccola Parigi”, fa parte dell’omonimo Arcipelago che, al suo interno conta circa 60 isole (per un complessivo di 180 km di coste e circa 20.000 ettari di superficie terrestre); oltre ad essa si distinguono per grandezza Caprera, Santo Stefano, Spargi, Budelli, Razzoli e Santa Maria, che, con La Maddalena, sono mete ambite per le loro bellezze naturali; in modo particolare grazie alla presenza delle acque incontaminate color smeraldo, ne beneficiano le attività turistiche di questo “angolo di paradiso”.
Dal Porticciolo comunale di Cala Gavetta, punto di riferimento per i diportisti, si possono raggiungere facilmente le località di Palau, Santa Teresa, Porto Rotondo, Porto Cervo e la Corsica.

Isola di Spargi

Collocata di fronte a La Maddalena, quest’isola possiede uno sviluppo costiero di circa 11 km, caratterizzato dalla presenza di litorali con poche insenature profonde, un gran numero di bianchissime cale sabbiose e dall’ acqua color smeraldo.
Al suo interno possiamo trovare una fitta macchia (che preserva una vasta moltitudine di uccelli, molti dei quali anche rari). Nella parte nord-occidentale si possono trovare i resti di Cala Granu, un antico porticciolo risalente alla Seconda Guerra Mondiale, nonché bunker e camminamenti sotterranei realizzati dall’esercito italiano.

Isola di Budelli

Situata all’ estremo nord-ovest dell’Arcipelago de La Maddalena nei pressi delle Bocche di Bonifacio, possiede uno sviluppo costiero di 12.3 km e una superficie terrestre di circa 1.6 km2
Rappresentata dal monte Budello, che, nel punto più alto raggiunge una quota di 88 mt, Budelli  è considerata una delle più belle del Mediterraneo ed e’ diventata il simbolo del Parco Nazionale dell’Arcipelago.
Conosciuta all’ estero grazie alla presenza della famosa “Spiaggia Rosa” è sottoposta tutt’oggi ad un rigido regime cautelativo, situata a Cala di Roto, deve il suo colore alla presenza di piccoli frammenti di un microrganismo chiamato “miniacina miniacea”.

Isola di Caprera

Seconda per estensione, l’isola ha una superficie di 15.7 km2  ed è collegata a La Maddalena con un ponte, e’ nota per essere stata l’ultima dimora di Giuseppe Garibaldi.

Di natura granitica, al suo interno si possono trovare boschi e pinete, i litorali sono formati da cale sabbiose da scarpate a picco sul mare. L’isola è contornata da acque verdi cristalline create grazie alle forti correnti che pulendo il mare dalle particelle in sospensione e dai fondali marini, ne rendono tale il colore.

Ombra esterna